In questa guida spieghiamo come scegliere un mantenitore di carica per batteria.
Cerchi un modo semplice e pratico per avere la batteria dell’auto sempre carica? Allora non perdere tempo a scervellarti su strani stratagemmi e inizia subito a considerare seriamente l’idea di acquistare un mantenitore di carica. Come? Non sai di che cosa si tratta? Nessun
problema, perché in questa guida abbiamo giusto scelto di metterci d’impegno per raccontarti tutto quello che c’è da sapere sui manutentori di carica. Anche se il loro utilizzo non è nuovo nel mondo delle quattro ruote, c’è da dire che nel corso degli ultimi anni i manutentori di carica per batterie hanno fatto letteralmente passi da gigante. Se anche tu sei curioso di scoprire perché sono così evoluti e come fare per scegliere il modello perfetto per le tue esigenze, prenditi cinque minuti e continua nella lettura.
Migliori Mantenitori di Carica per Batteria
Vediamo quali sono i migliori mantenitori di carica per batteria.
CTEK MXS 5.0
Se cerchi un mantenitore caricatore automatico capace di resistere a temperature e condizioni estreme, quello che cerchi è senza dubbio questo CTEK MXS 5.0. Questo è infatti uno dei primi nomi che ci sono venuti in mente quando abbiamo deciso di proporre caricatori di qualità.
Nello specifico, Ctek è dotato di componenti davvero top di gamma, capaci non solo di funzionare alla perfezione ma anche di durare a lungo nel tempo. Pensa infatti che esso monta addirittura un microprocessore con compensazione automatica della temperatura! Naturalmente quindi, potrai impiegarlo senza problemi sia in caso di temperature molto elevate, sia in caso di freddi estremi.
Di una cosa potrai star certo: CTEK MXS 5.0 non batterà ciglio. Ma a quali tipologie di batteria è destinato? Il modello di cui ti parliamo è rivolto a batteria al piombo acido da 1,2 a 160 Ah.
Costituito da ottimi materiali, il caricatore mantenitore risulta robusto, stabile, affidabile e soprattutto sicuro. Naturalmente durante l’uso esso produce calore, ma a nostro avviso nulla che non rientri assolutamente entro limiti consueti.
Ma vediamo più da vicino le varie funzionalità del prodotto: innanzitutto, esso è dotato di otto fasi, ovvero più capacità in contemporanea. Una delle più interessanti ed utili è a nostro parere quella legata alla diagnostica dello stato di salute della batteria in questione. Una volta collegato a quest’ultima infatti, CTEK MXS 5.0 è in grado di comunicarti se la carica sia effettivamente utile o se la batteria è talmente mal messa che è venuto il momento di buttarla.
In aggiunta a ciò, vi è poi una funzione detta di desolfatazione, e che consiste nella rimozione dei solfati dalle piastre della batteria grazie ad un particolare sistema ad impulsi, così da permetterti di avere nuovamente tutta la capacità della batteria.
Viste tutte queste caratteristiche positive, unite al fatto che il mantenimento di carica è esente da limiti di durata, possiamo dire che il rapporto qualità prezzo di questo caricatore mantenitore è davvero interessante, tanto da farci venire voglia di provarlo al più presto.
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Black and Decker BDV090
Un nome una garanzia: quando si parla di prodotti Black and Decker, è davvero difficile trovare difetti tali da sconsigliarne l’acquisto. Nonostante ciò, ti presentiamo questo mantenitore caricatore con tutta l’oggettività del caso. Partiamo subito dicendo che esso è pensato per batterie al piombo acido da 6 o 12 V.
La sua struttura è molto semplice e i materiali impiegati per la realizzazione sono piuttosto robusti, tanto da renderlo accattivante già a prima vista. Come avrai capito, ci troviamo di fronte ad un caricatore manutentore per uso saltuario, da tenere in garage per le emergenze e soprattutto per chi non ha la necessità di far partire immediatamente il veicolo.
Diciamo questo perché alla resa dei conti, il caricatore Black and Decker non è sicuramente tra i più veloci presenti sul mercato: le prestazioni in termine di velocità di carica sono in effetti del tutto proporzionate al bassissimo costo di questo apparecchio, quindi prima dell’acquisto non aspettarti di portare a casa un prodotto per professionisti del settore.
Detto ciò, aggiungiamo che la semplicità del caricatore si nota anche dall’assenza di uno schermo e da quella di funzionalità aggiuntive. Nonostante questo, esso presenta comunque un insieme di indicatori a luce LED capaci di dare tutte le informazioni relative alla carica in modo chiaro.
Se proprio dovessi avere problemi a comprenderle inoltre, sappi che il caricatore viene venduto con un manuale di istruzioni molto facile da consultare, scritto anche in lingua italiana e corredato da immagini intuitive.
Insomma, alla fine della fiera perché scegliere questo caricatore mantenitore di carica? In pratica, solo per via del suo prezzo bassissimo, che se paragonato con l’eccellente qualità dei materiali pare veramente un affare.
Inoltre, anche se non l’abbiamo ancora citata, la versatilità del prodotto è piuttosto elevata, tanto da permetterti di ricaricare non solo l’auto ma anche tutti gli altri mezzi che montano batterie al piombo acido.
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Noco G750EU
Se cerchi un mantenitore di carica compatibile sia con batterie al litio che con quelle a piombo, ti segnaliamo questo modello prodotto dalla NOCO. Si tratta infatti di un caricatore mantenitore pensato per veicoli con batteria da 6 e 12 V, fino a un massimo di 30 Amp/Hr.
Il design è indubbiamente una delle caratteristiche più interessanti del modello, in quanto presenta elevati livelli di sicurezza grazie ad una particolare tecnologia chiamata “spark-proof”. Quest’ultima infatti, garantisce protezione dalle scintille e dall’inversione accidentale delle polarità. Inoltre, grazie a spark off anche il pericolo di sovraccarico è scongiurato,
Fatte queste premesse, quali sono gli altri buoni motivi per comprare proprio questo mantenitore di carica? Innanzitutto la versatilità, in quanto potrai usarlo non solo per le automobili ma anche per motoslitte, imbarcazioni, trattori ma anche moto e tosaerba. In secondo luogo per via della sua capacità di monitorare lo stato delle batterie, arrivando a ricaricare anche quelle totalmente scariche.
Dato il suo prezzo piuttosto vantaggioso, ci pare proprio che il mantenitore di carica NOCO presenti tutte le caratteristiche base di cui si può avere bisogno, anche se naturalmente un prezzo più basso si fa sentire in termini di praticità e di comodità: nella confezione infatti, non sono inclusi cavi con occhielli per lasciare il caricatore collegato in modo fisso alla batteria.
Inoltre, la più grande mancanza del prodotto si sente quando si ha bisogno di leggere il manuale di istruzioni. Quest’ultimo infatti è disponibile solamente in lingua inglese, fatto che per molti non è affatto comodo ma anzi, potrebbe rappresentare un vero e proprio ostacolo in sede di utilizzo.
Una volta compresi questi limiti però, è difficile lamentarsi: il mantenitore caricatore NOCO riporta in vita anche le batterie inutilizzate da anni, senza per questo perdere velocità di carica! Quest’ultima infatti equivale a quella fornita da prodotti anche parecchio più costosi.
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Come Funziona il Mantenitore di Carica per Batteria
Se hai un’auto sicuramente non ti stiamo dicendo nulla di nuovo: indipendentemente dall’uso che ne farai, con il passare del tempo la durata complessiva della batteria della macchina tende a scendere, aumentando notevolmente il rischio di lasciarti a piedi quando meno te l’aspetti. Questo è vero anche per tutti quei mezzi che si trovano a dover sopportare temperature rigide ed estreme, come per esempio trattori o macchinari agricoli, e che se non riposti in garage o capannoni sono quindi sottoposti a sbalzi tali da ridurre l’efficienza energetica anche di batterie molto nuove. Per evitare che i tuoi automezzi ti lascino a piedi quindi, il consiglio è quello di procurarti un mantenitore di carica. Grazie ad esso, non solo manterrai sempre al massimo l’autonomia della batteria dell’auto o dei mezzi che usi quotidianamente, ma potrai anche
-Recuperare vecchie batterie , che magari avevi lasciato da parte per mancanza di tempo o di conoscenze nel settore. Grazie al mantenitore di carica e ad un uso simultaneo dei classici caricabatterie è possibile ripristinare modelli di batteria che un tempo avresti dato per spacciati.
-Mantenere le batterie che non usi o che usi molto saltuariamente, evitando però che esse si scarichino completamente tra un utilizzo e l’altro. Ciò inoltre non solo ti permette di averle sempre a tua disposizione, ma ne allunga la vita complessiva aiutandoti a risparmiare ingenti cifre di denaro.
Capisci bene quindi come un accessorio del genere risulti indispensabile nel garage di qualunque proprietario di automobili. Ma quali sono le caratteristiche da ricercare in prodotti di questo tipo? Come fare per capire quale sia quello più adatto alle differenti esigenze? Cerchiamo subito di fare il punto e di rispondere alle varie domande in merito.
Come Scegliere il Mantenitore di Carica per Batteria
Dando uno sguardo online ti sarai certamente accorto dell’enorme quantità di modelli di mantenitore di carica presenti in commercio. Già, come spesso accade nel settore auto, le idee e le innovazioni certo non mancano, ma nonostante ciò non significa che prodotti molto costosi o nuovi siano necessariamente i migliori. Prima di passare alla disamina delle caratteristiche più tecniche però, è bene iniziare suddividendo i mantenitori per batteria nelle 3 principali categorie oggi disponibili
-Mantenitore singolo, detto anche a banco singolo. Si tratta della tipologia di strumento per caricare le batterie più semplice ed economica, e come eloquentemente spiegato dal suo stesso nome, serve per caricare una sola batteria alla volta. Nonostante la sua relativa semplicità, è molto apprezzato per via delle sue dimensioni più contenute e per il fatto di includere differenti opzioni di ricarica, compresa quella della ricarica intelligente.
-Mantenitore a banco multiplo, il modello preferito di chi ha molti veicoli e che quindi necessita di tenere cariche più batterie contemporaneamente. Questa tipologia di mantenitore è indubbiamente più ingombrante e più costosa rispetto a quello singolo, ma diventa vantaggioso per tutti coloro ii quali si ritrovano a gestire un’attività lavorativa che si basa sull’utilizzo di mezzi di trasporto. Considera infatti che i modelli più capienti possono arrivare a tenere cariche ben 10 batterie per volta.
-Mantenitore di carica ibrido, il più innovativo e versatile in circolazione. Questo strumento si differenza dagli altri per un prezzo più elevato, in quanto presenta opzioni di carica molto diverse tra loro.
Ecco quindi che ancora prima di scegliere il tuo modello dovrai prenderti qualche minuto per decidere su quale tipologia di caricatore concentrare la tua attenzione. Una volta fatto ciò però, sarà il momento di iniziare a delineare i vari fattori da considerare prima dell’acquisto vero e proprio. Per aiutarti nel processo di selezione quindi, abbiamo deciso di elencare quii sotto tutti gli aspetti più importanti relativi ai mantenitori di carica.
Tipologia di alimentazione
Per funzionare al meglio, il mantenitore di carica necessita di essere alimentato. Oggi come oggi, la tipologia di alimentazione più diffusa è indubbiamente quella a cavo, che richiede quindi di collegare l’apparecchio alla corrente domestica. A nostro parere essa è la più pratica e sicura, ma se ti capitasse di dover caricare mezzi disposti all’esterno in aree in cui non sono disponibili prese di corrente, il consiglio è quello di dare uno sguardo a mantenitori di carica ad alimentazione solare. Questi ultimi sono sì più costosi, ma possono davvero fare la differenza se ti occupi di agricoltura e altre attività all’aperto, liberandoti dalla schiavitù della corrente. Inoltre, ti garantiscono un risparmio in bolletta non indifferente!
Amperaggio
Prima di acquistare il tuo mantenitore di carica, cerca anche di capire quanta corrente esso possa supportare. Per semplificarti la vita, possiamo dire che più l’amperaggio è elevato, più velocemente potrai ricaricare le batterie. Questo aspetto è fondamentale se ti occupi di dover tenere cariche batterie di mezzi di emergenza, ma anche se ti capita di veder scaricare molto spesso batterie di mezzi che usi per tuo piacere. Se invece desideri semplicemente mantenere in vita in modo prolungato e costante le batterie, un mantenitore a basso amperaggio sarà più che sufficiente.
Tipologia di batteria compatibile
La maggioranza dei mantenitori è progettata per tenere cariche le classiche batterie auto piombo acido. Naturalmente, in commercio si trovano modelli pensati per caricare anche altre tipologie di batteria, quindi il consiglio è di dedicare qualche minuto alla verifica di questo dato.
Trattori e vecchi macchinari infatti montano batterie da 6 V, difficilmente compatibili con i mantenitori più all’avanguardia.
Dispositivi di sicurezza
Un ulteriore fattore indispensabile da considerare prima di portarsi a casa uno di questi apparecchi per ricaricare le batterie è rappresentato dalla presenza o meno di funzioni di sicurezza. I prodotti migliori in questo senso montano sempre avvisi e spie che ti segnalano sia l’inversione di polarità, sia eventuali limiti di volt, ma non mancano quelli che forniscono anche morsetti anti scintilla e segnali acustici.
Praticità di utilizzo
Infine, non dimenticare mai la variabile praticità. Nel caso dei mantenitori di carica essa si configura come la facilità di usare il prodotto in diverse situazioni senza rischiare di ritrovarsi con cavi corti, pezzi mancanti e altri disagi. I migliori mantenitori di carica presentano morsetti di colore diverso (rosso e nero) l’alimentatore, un pulsante di accensione e cavi di lunghezza variabile. Questi ultimi, è meglio che siano lunghi, pena la difficoltà o addirittura l’impossibilità di caricare la batteria.
Prezzi
Prima dell’acquisto, tieni anche d’occhio questo specchietto relativo ai prezzi più diffusi
Mantenitore di carica standard, fascia economica – da 20 a 40 euro.
Mantenitore di carica fascia media – da 40 a 70 euro.
Mantenitore di carica fascia alta multi funzione – oltre 70 euro.
Mantenitori di Carica per Batteria più Venduti Online
Mettiamo a disposizione un elenco dei mantenitori di carica per batteria più venduti con il relativo prezzo.
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