In questa guida spieghiamo come e quando sostituire la bobina d’accensione auto.
Il motore di un’auto è un’opera ingegneristica di altissimo livello, complessa e dal funzionamento molto preciso. Per fare in modo che svolga correttamente le sue funzioni, però, ogni componente deve essere al meglio da un punto di vista meccanico, basta un piccolo guasto e il motore potrebbe smettere di funzionare del tutto. Questo capita, per esempio, quando si danneggia la bobina di accensione dell’auto, un componente molto piccolo ma molto importante, anzi, decisivo per il corretto avvio di qualsiasi motore.
Come Funziona la Bobina d’Accensione
Prima di vedere come cambiare una bobina e come arrivare a capire quando giunge il momento di fare questo tipo di operazione, è importante spiegarti cosa risulta essere questo pezzo e come funziona nella pratica. Risulta essere importante che tu capisca questo, perché solo così potrai poi individuare quei segnali che ti diranno che è arrivato il momento di sostituire questo componente.
La bobina è un meccanismo in apparenza molto semplice, che ha lo scopo di produrre le scintille necessarie per avviare le candele e, di conseguenza, per rendere possibile la combustione del carburante nel motore. In pratica, questo pezzo preleva un certo quantitativo di energia dalla batteria dell’automobile, e ne potenzia il voltaggio fino a quando non riesce a fare scattare una scintilla all’interno delle candele. Una volta che accade ciò, le candele sono messe nella condizione di avviare la citata combustione, cosa che permette di trasmettere forza ai cilindri e di avviare correttamente il motore della vettura. Risulta essere un processo che in assenza di una bobina funzionante non può avere luogo.
Ultimo aggiornamento 2024-11-13 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Quando Sostituire la Bobina d’Accensione
Una bobina difettosa o del tutto guasta blocca il processo di avvio del motore, questo accade perché viene a mancare quel ponte di accensione delle candele, dunque quel pezzo capace di trasferire correttamente l’elettricità dalla batteria auto al motore. Per comprendere quando arriva il momento di sostituire la bobina, bisogna prestare attenzione ad alcuni segnali piuttosto chiari.
Per iniziare, nel caso di una bobina totalmente guasta, la macchina non parte per via di quanto spiegato poco sopra. Se invece la bobina è difettosa, l’auto potrebbe andare a scatti, partire lentamente o in modo troppo brusco, perché le candele non saranno in grado di accendersi in modo costante per via della mancanza o dello scarso numero di scintille.
Detto questo, è possibile testare la bobina d’accensione dell’auto così da avere o meno la conferma sul fatto che il problema risiede proprio in questo componente. Per fare questo dovrai acquistare un multimetro e procedere alla rimozione della batteria dell’auto. Una volta che avrai smontato questo pezzo dal suo alloggiamento, potrai avere accesso alla bobina del motore, per smontarla, devi staccare i connettori e rimuovere il bullone o vite di fissaggio. Se il motore possiede più bobine, dovrai chiaramente ripetere questi passaggi per ognuna di esse, per poi testarle singolarmente, basta una sola bobina difettosa o guasta per impedire al motore di funzionare in modo corretto o completo. Adesso che hai smontato la bobina, devi prendere il tuo multimetro così da misurare il passaggio di corrente, puoi farlo toccando i poli della bobina con gli appositi puntali di questo strumento. Se i valori corrispondono a quelli di fabbrica, che trovi riportati nel manuale dell’automobile, significa che è tutto a posto, se invece non coincidono significa che devi sostituire quella bobina, perché non è più in grado di trasmettere correttamente l’energia dalla batteria al modulo di accensione del motore del veicolo.
Come Sostituire la Bobina d’Accensione
Cambiare la bobina di accensione di un’auto non è affatto complicato, intanto dovresti già essere a metà dell’opera, dato che presumibilmente avrai smontato questo pezzo per poterlo testare usando il multimetro. Un consiglio, in questa fase prendi le viti di fissaggio e conservale su un vassoio, per evitare di smarrirle. Se il problema è solo della bobina, l’unica cosa che devi fare è sostituirla con un pezzo di ricambio. per inserire la nuova bobina di accensione devi compiere all’inverso tutti i passi visti in precedenza. Questo significa che dovrai riposizionare il componente nel modulo di accensione, così come era posizionato quella vecchio.
A questo punto dovrai riconnettere i fili connettori e rimontare il pezzo avvitando le viti e i bulloni rimossi in precedenza. Adesso ti conviene sincerarti che tutti i cavi siano collegati nel modo giusto e che nessuno di essi stia sporgendo dall’alloggiamento del modulo di accensione, questo perché, dovendo ricollocare la batteria, se dovesse succedere potresti danneggiarli. Ora puoi rimettere la batteria dell’auto al suo posto, nel blocco motore, ricollegando i cavi così da renderla nuovamente operativa. In conclusione, prova ad avviare il motore, la nuova bobina dovrebbe trasmettere una potenza sufficiente per permettere alla vettura di avviarsi in maniera efficace.
Quando smonti una bobina, hai anche la possibilità di esaminare la situazione più da vicino, il tester elettronico non è infatti l’unico sistema che puoi usare per verificare la presenza di danni o malfunzionamenti. Questo perché il problema potrebbe anche non dipendere dalla bobina, ma da una rottura del suo alloggiamento o da un guasto del cappuccio o dei cavi connettori. Vediamo come puoi capire se il problema dipende dalla bobina o da altro. Premesso che ti conviene sempre testare le bobine per prime così da toglierti un primo dubbio, in seguito puoi anche compiere altre operazioni per verificare la presenza di eventuali guasti al modulo di accensione. Nello specifico, dovrai esaminare la superficie esterna e interna di questo pezzo, per trovare degli indizi sulla causa che potrebbe avere provocato il fallimento dell’avvio del motore. Per esempio, i cavi elettrici potrebbero essersi rovinati, nel corso degli anni questi connettori tendono a piegarsi, a rompersi o ad attorcigliarsi. Il danno potrebbe anche riguardare l’alloggiamento, o la scocca in porcellana che serve per isolarlo. Di solito conviene sempre sostituire l’intero modulo di accensione, per togliersi ogni pensiero.
Conclusioni
Oggi ti abbiamo spiegato quando e come sostituire la bobina d’accensione auto, come hai potuto vedere, l’operazione non è affatto difficile da portare a compimento con successo. Di contro, non devi mai limitarti al solo test della bobina, perché il problema potrebbe anche dipendere dai cavi o dallo stesso modulo di accensione, purtroppo capita spesso che i danni riguardino tutti questi aspetti insieme, quindi potresti avere la necessità di intervenire in modo più massiccio sulla manutenzione del tuo veicolo, con costi naturalmente superiori.
Se il problema riguarda esclusivamente la bobina o le bobine, allora sei fortunato, sostituirle ha un costo molto contenuto, sia in termini economici che di impegno. Se il motore continua a presentare problemi in fase di avviamento dell’auto, anche dopo avere sostituito le bobine, il fai da te passa in secondo piano, dovrai rivolgerti ad un bravo meccanico per la completa revisione del veicolo, perché i guai potrebbero non essere risolti con un tuo semplice intervento diretto. In ultima analisi, il guasto potrebbe anche dipendere dalla batteria dell’auto, come vedi, le possibilità sono davvero numerose.
Ultimo aggiornamento 2024-11-11 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API