In questa guida spieghiamo come cambiare l’olio motore
L’olio è un componente indispensabile per il corretto funzionamento del motore di una automobile, questo perché assicura una corretta lubrificazione delle sue parti meccaniche, garantendo una prestazione migliore anche in termini di ecosostenibilità. Con il passare del tempo, però, l’olio del motore perde le sue capacità di lubrificazione, quando capita questo, il motore ne risente e comincia a funzionare male, aumentando anche il grado di emissioni di CO2 nell’atmosfera. Detto questo, appare ovvio considerare l’obbligo del cambio olio superato un certo numero di chilometri, è una buona abitudine di manutenzione che dovrebbe riguardare ogni automobilista. Inoltre, non è un’operazione particolarmente complessa, oggi, infatti, ti spiegheremo come cambiare l’olio all’auto con il fai da te.
Quando Cambiare l’Olio Motore
Per prima cosa, è importante capire ogni quanto cambiare l’olio motore.
Il modo più semplice per individuare questo tipo di informazione consiste nel fare riferimento al manuale dell’automobile, è sempre indicato ogni quanto effettuare l’operazione.
In generale, il consiglio è quello di cambiare olio ogni 7500 o 15000 km per i veicoli prodotti prima del 2000.
Per i veicoli recenti, il cambio d’olio può essere fatto in un intervallo tra 15000 e 30000 km.
Cosa Serve per Cambiare l’Olio
Nonostante si tratti un’operazione non difficile, di certo non si tratta di un’operazione veloce, per cambiare l’olio all’auto serve tempo e soprattutto servono strumenti e attrezzi adatto. Se vorrai evitare di ritrovarti bloccato in un vicolo cieco, dovrai assicurarti di partire con il piede giusto, dunque con tutto il tempo del mondo a tua disposizione, e con una cassetta degli attrezzi rifornita di tutto punto. Vediamo quali sono le dotazioni che ti servono per procedere al cambio dell’olio del motore di una automobile. Per iniziare, dovrai avere con te una latta di olio di ricambio, che è sempre meglio scegliere in base al modello della vettura. Poi dovrai dotarti di un contenitore all’interno del quale fare scolare l’olio da sostituire. Insieme a tutto questo, assicurati di avere anche le chiavi per svitare la coppa e per rimuovere il filtro dell’olio, che anche in questo caso dovrai premunirti di sostituire, dunque, insieme all’olio nuovo, ti conviene sempre acquistare anche un nuovo filtro in base al modello della vettura. Completano il tutto un carrello, che ti permetterà di scivolare sotto l’auto comodamente, un tubo con imbuto e delle assi di legno.
Ultimo aggiornamento 2024-10-13 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Come Cambiare l’Olio Motore
Non tutti gli strumenti visti poco sopra sono strettamente indispensabili, lo diventano, però, se vorrai fare le cose nel modo giusto e ad un livello semi professionale, senza per questo dovere contare sulle strumentazioni tipiche di un’officina. Le assi di legno, per esempio, sono indispensabili per sollevare l’auto, dovrai sovrapporle così da creare una sorta di scivolo per alzare la vettura, quanto basta per potere operare in tutta comodità. Naturalmente le assi dovranno essere salde e organizzate in modo tale da formare una sorta di piedistallo dotato di una doppia scala iniziale, una volta fatta salire l’auto, ricordati di azionare il freno a mano e naturalmente di tenerla spenta. Una volta fatto questo, potrai usare il tuo carrello per scivolare sotto il pianale dell’automobile, così da avviare le operazioni necessarie per il cambio olio del motore.
Quando ti trovi sotto l’auto, devi individuare la coppa dell’olio del motore, noterai che questo elemento è dotato di un dado che funziona come un vero e proprio rubinetto. In pratica, svitandolo con una chiave apposita, aprirai il vano che ospita il liquido e permetterai all’olio di fuoriuscire dal motore, chiaramente, prima di fare tutto questo, dovrai posizionare nel modo giusto la bacinella che ti servirà per raccoglierlo e per evitare di inondare il pavimento del tuo garage. Quando acquisti la bacinella, considera che è sempre meglio spendere un di più per comprarne una apposita, se vuoi risparmiare, invece, comprane una che abbia una capienza di almeno 5 litri, per evitare problemi. Inoltre, ti conviene sempre indossare un paio di guanti ed un paio di occhiali da lavoro, oltre ad una tuta, anche se starai attento, è possibile che svitando il dado potrebbe partire uno zampillo di olio.
Adesso devi sostituire il filtro dell’olio, e per farlo dovrai usare uno strumento specifico, noto come chiave a nastro, si tratta di strumenti particolari, progettati proprio per le viti dei filtri auto, che spesso sono collocate in una posizione molto difficile da raggiungere con una chiave normale. Nel mentre che lo fai, puoi anche tenere la bacinella nel caso siano rimasti dei rimasugli di olio guasto da contenere, a questo punto puoi aspettare una decina di minuti, lasciandolo sgocciolare del tutto. Una volta che sarai riuscito a svuotare la coppa e a rimuovere tutto l’olio insieme al filtro, potrai anche concederti una pausa e magari cambiarti, se ti sei sporcato, da questo punto in poi, l’operazione diventerà molto più pulita e potrai procedere più tranquillamente.
Quando avrai notato la fine dello sgocciolamento, potrai finalmente procedere al passo successivo, perché l’olio sarà oramai fuoriuscito del tutto dal vano della coppa. Adesso puoi riavvitare il dado che avevi svitato per far colare fuori l’olio, in questi casi è meglio sostituire la vecchia rondella con un pezzo nuovo. Lo scopo della rondella, infatti, è garantire la tenuta del dado evitando qualsiasi forma di perdita, quella vecchia potrebbe essersi spanata o usurata, e cambiarla adesso è questione di un attimo. In questa fase è anche il caso di stringere per bene il dado della coppa dell’olio, anche qui per evitare possibili perdite. Fatto questo, è ora di passare alla sostituzione del filtro, non è affatto difficile, considerando che si tratta di un’operazione molto intuitiva, prima di montarlo, però, ti conviene lubrificare con olio nuovo la sua guarnizione, così da permetterle di aderire perfettamente alla parte del motore con la quale entrerà in contatto. Per avvitarlo, potrai servirti della stessa chiave usata in precedenza per svitare e avvitare il dado della coppa.
Una volta seguite tutte le istruzioni viste poco sopra, dovrai procedere al passo finale, ovvero riempire la coppa con l’olio nuovo. Risulta essere un passaggio facilissimo, che verrà reso ancor più semplice dalla presenza di un imbuto dotato di tubo, puoi anche farne a meno, comunque, visto che ti basta tagliare in due la classica bottiglia di plastica e convertire questa in un vero e proprio imbuto. Quando verserai l’olio all’interno della coppa del motore, ti conviene controllare sempre l’indicatore apposito, ciò ti permetterà di valutare come procede il riempimento e qual è l’attuale livello di olio. Mentre procedi, controlla che la tacca dell’indicatore non superi la metà, quando sarai arrivato a questo punto, avrai versato nella coppa circa un litro di olio, e tanto basta. Per orientarti meglio, puoi anche quantificare l’olio uscito dal motore e riempire la coppa con una quantità pari, attento, però, a non esagerare, perché questo potrebbe portare dei seri problemi al funzionamento del motore.
Una volta rimontato il tappo, avrai finalmente concluso tutte le operazioni. Prima di terminare questa guida, però, abbiamo ancora qualche consiglio da darti, intanto è meglio far girare il motore dell’auto almeno per 60 secondi, così da permettere al motore di ridistribuire l’olio nuovo, fino a quando l’indicatore dell’olio nell’abitacolo non si sarà spento, dando anche un paio di colpi al pedale del gas. Infine, torna sotto l’auto, una volta spenta, e verifica che non vi siano delle perdite, nel caso dovesse succedere, dovrai riposizionare le viti stringendole meglio.
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